BIRRE ALLA SPINA

Birra arancione opaca con una piccola schiuma bianca. al naso l’aroma è fruttato secco, con qualche nota leggera di arancia. il gusto è dolce, si sentono soprattutto grano e banana.

Birra ad alta fermentazione in perfetto stile inglese.
Al naso spiccano note di cioccolato, caffè e nocciola tostata, perfettamente bilanciate dal luppolo utilizzato in generosi dosi. La schiuma è persistente e color caffèlatte.
Il corpo è denso, ma decisamente scorrevole, mentre il gusto stupisce subito con un acuto di cioccolato seguito da sentori di nocciola e liquerizia, lasciando nel finale una sensazione vellutata tipica dell’avena.
Il retrogusto, persistente, è di caffè ristretto e malto.

Birra estremamente luppolata, ricca di aromi e sapori fruttati e tropicali regalati dalle migliori varietà di luppolo americano presenti in grandi quantità. In bocca secca e incredibilmente beverina nonostante i suoi 8 gradi alcolici.
Chiude con un finale resinoso e balsamico.

Gradazione alcolica 3,9% amaro delicato ma presente e persistente, colore giallo paglierino regalato dall'utilizzo esclusivo di malti Pils. Schiuma bianca, pannosa e compatta. Sentori agrumati e fruttati regalati dalle famose varieta' di luppolo utilizzate: Citra, Equinox, Amarillo luppoli conosciuti per la grande quantità' di oli essenziali che possiedono e che caratterizzano questa session ipa carica di luppolo.

Birra d'ispirazione belga, in stile Blanche, da cui il nome. Nel rispetto dello stile si impiegano frumento non maltato, avena, buccia d'arancia e coriandolo. Caratterizzata dall'utilizzo della menta piperita di un produttore locale, talmente caratterizzante che costringe il birraio ad usarlo con moderazione, e del miele abruzzese di produzione locale. I sentori di menta sono facilmente distinguibili e garantiscono una piacevole sfumatura balsamica. Per questa birra in stile belga sono stati utilizzati luppoli styrian goldings, saaz. Beverina e fresca, perfetta nel periodo estivo.

Dal colore dorato leggermente velato, Pacific IPA è una IPA realizzata con i luppoli Enigma e Vic Secret. Fresca e profumata, la delicata base maltata mette in evidenza le note fruttate (frutta tropicale), sentori di resina e sfumature floreali che si percepiscono sia al naso che al palato. Bevuta scorrevole dal finale piacevolmente amaro.

Ordinary Troubles (6,5%) è una birra di Ritual Lab, produttore con sede a Formello (RM). Trae ispirazione dalla tipologia delle New England IPA, recente variazione delle American IPA, contraddistinte da componente amara limitata, aspetto opalescente, aroma di frutta esotica e corpo morbido. Nel profilo aromatico si ritrovano note di albicocca, pesca, agrumi e frutta tropicale e successivamente tendenze riconducibili a resina.

Un leggero dry hopping (luppolatura a freddo) di luppoli nobili tedeschi regala piacevoli aromi floreali ed erbacei, cui si affiancano effluvi di panificazione (crosta di pane), miele, un leggero fruttato ed un tocco agrumato di limone. Corpo leggero e scorrevole con carbonatazione media. Ingresso morbido e maltato, seguito da note mielose, di erbe aromatiche, floreali e lievemente agrumate. Amaro presente ma non invadente, anzi, dotato di una piacevole rotondità che persiste a fine sorso. Retrogusto secco e pulito dove si rinvengono note erbacee ed una leggera sensazione pepata.

La "Moulin Rouge" è una birra artigianale prodotta dal birrificio Birra Amiata, ispirata al famoso locale parigino. È caratterizzata da un equilibrio tra aromi maltati e note fruttate e speziate, grazie all'utilizzo di lievito di stampo belga.

Prodotta da Hop Skin di Curno (BG), Winter Aprico(a)t è una birra dal tenore alcolico molto elevato. Trae grossomodo ispirazione dalla tipologia delle Tripel, tradizionale stile associato alla produzione nelle abbazie trappiste e contraddistinto da birre chiare, complesse e forti ma anche molto secche, facili da bere e bilanciate. In realtà però questa birra presenta anche alcune caratteristiche delle Fruit Beer, generica denominazione che indica birre brassate con il ricorso a frutta: nella fattispecie la ricetta prevede l'aggiunta di albicocche. Nel profilo aromatico si ritrovano ovviamente suggestioni provenienti dalla presenza di albicocche, oltre a note di spezie, albicocca, pesca e agrumi. Infine in un secondo momento si avvertono tendenze di fiori, banana, cereali e miele.

Disponibile solo a dicembre, “la Père Noël è una birra di Natale. Al naso, sentori fruttati, erbacei, floreali ed agrumati (scorza d’arancia candita) con un bel mix di spezie (cannella, cardamomo, noce moscata, pepe e chiodi di garofano) rifiniti da un tocco erboristico di radice di liquirizia. Corpo medio, carbonatazione elevata. Al palato non si smentisce e rivela una sapidità amara, marchio di fabbrica del birrificio, ricca di scorza d’agrumi e note erbacee con toni speziati e maltati (caramello e zucchero candito) che restano in secondo piano. Finale molto secco e retrogusto amaro con erbe e spezie

The Wildest Holydays – Biancospino e aghi di abete è una produzione di Ca' del Brado, marchio attivo dal 2016 e operante a Rastignano (BO). Prende grossomodo a modello la categoria delle Sour Beer, espressione generica con cui ci si riferisce a birre nettamente acide, solitamente per il contributo di batteri e lieviti inusuali. In aggiunta però questa birra presenta anche alcune caratteristiche delle Spiced Beer, generica perifrasi con cui sono indicate birre realizzate con l'aggiunta di spezie, erbe aromatiche e altri ingredienti peculiari: in questo caso la ricetta prevede l'aggiunta di aghi di conifera. In aggiunta tra gli ingredienti speciali si segnala l'uso di biancospino. Nel profilo aromatico si ritrovano ovviamente suggestioni provenienti dalla presenza di biancospino e aghi di conifera, mentre al palato spicca una netta acidità, che rappresenta uno dei suoi aspetti più particolari.

Fatta maturare in antiche cave sotto le montagne di Bamberga, questa birra viene fatta bollire negli stessi fermentatori e bollitori delle altre Schlenkerla di cui viene impiegato anche lo stesso lievito in fase di produzione, donandole lievi sentori affumicati. A differenza delle classiche Schlenkerla, Helles Lagerbier è l'unica del birrificio ad essere realizzata senza malti affumicati. Dal colore dorato carico al naso ed al palato si denotano delicate note di luppolo ben equilibrate con le lievi sfumature affumicate. Leggera e pulita al palato.